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ALLEGATO 4  

REGOLAMENTO ORGANIZZAZIONE ORARIO DI LAVORO 

Art.   1   Tipologie di orario;

Art.   2    Ritardi;

Art.   3    Consegna Personale Infermieristico;

Art.   4    Mancata Timbratura;

Art.   5    Giustifiche giornaliere;

Art.   6    Indennita’ di turno;

Art.   7    Indennita’ festiva;

Art.   8    Malattia;

Art.   9    Pausa sui turni mattutini;

Art. 10    Sede di timbratura;

Art. 11    Festivita’ ricadente di sabato;

Art. 12    Reperibilita’.

 

  Allegato costituito da nr. 4 pagine

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REGOLAMENTO ORGANIZZAZIONE

ORARIO DI LAVORO 

     Art. 1

TIPOLOGIE DI ORARIO 

      TIPO 1 :     orario rigido da utilizzare sui turni. 

TIPO 2 :    orario semirigido con arrotondamenti alla ½ ora sia in entrata che in uscita : da utilizzare nei reparti o U.O.dove e’possibile una programmazione o dove esiste un orario di sportello rigido , (C.U.P., poliambulatori, radiologie,  laboratori, farmacie , magazzini, sale operatorie, terapie fisiche, officine,ecc..).

TIPO 3 :     orario   flessibile  : (minutato)   flessibilita’  di  un  ora  al  massimo  rispetto all’orario di entrata previsto.

                        Orario di lavoro : dalla timbratura effettiva;

Questo tipo di orario viene applicato solo al personale che non ha obbligo di sportello ma puo’ gestire il proprio  carico di lavoro, ( Caposala, Servizi amministrativi centralizzati,  Direzioni mediche). 

Lo straordinario viene conteggiato con frazioni non inferiori a 30 minuti per tutte e tre i tipi di orario.

                        I tipi di orario devono essere uguali per tutto il personale di una stessa unita’ operativa.

Sugli orari di giornata la pausa mensa avra’ durata minima di mezz’ora.  Non e’ consentito l’orario continuato  (escluso il personale turnista) autorizzato dal Responsabile di servizio. 

Art. 2
RITARDI: 

      1.      Il ritardo massimo consentito e’ pari a 9 minuti da recuperare alla fine del turno o della giornata.

      2.      Il recupero e’ consentito 3 volte in un mese, al 4°  ritardo mensile si perde la possibilita’ del recupero in uscita ed il ritardo comporta la decurtazione del tempo del ritardo arrotondato ai 30 minuti successivi.

      3.      L’ufficio rilevazione presenze segnalera’ al responsabile dell’U.O. personale dipendente il nominativo di coloro i quali avranno ritardato piu’ di 3 volte nel mese per gli opportuni provvedimenti: annualmente si verificheranno i dati sui ritardi e le mancate timbrature. 

Art. 3

CONSEGNA PERSONALE INFERMIERISTICO 

     1.      Per il personale infermieristico, la consegna viene fissata in 15 minuti e riconosciuta alla meta’ del personale in servizio sul turno arrotondato per eccesso.

      2.      Per particolari esigenze di servizio i responsabili delle U.O. dovranno darne comunicazione all’Ufficio Personale affinche’ la consegna possa essere effettuata dal  personale O.T.A. .

      3.      I caposala o responsabili di servizio dovranno comunicare mensilmente l’elenco del personale che ha effettuato la consegna agli uffici della rilevazione presenze, su apposito prospetto di cui si allega modello.

Art. 4

MANCATA TIMBRATURA 

  1. La mancata timbratura , dovuta a qualsiasi titolo, deve essere comunicata tempestivamente all’ufficio della rilevazione presenze dell’Ospedale di appartenenza.

  2. Si effettueranno controlli sistematici per mettere in evidenza i dipendenti che fanno un uso eccessivo di tale strumento di regolarizzazione timbratura. Tali  nominativi verranno  comunicati  al  responsabile  dell’U.O. Personale Dipendente per eventuali  provvedimenti.

  3. La mancata timbratura dovuta alla smagnetizzazione del badge verra’ giustificata per il tempo necessario al ripristino dello stesso.

Art. 5

GIUSTIFICHE GIORNALIERE  

Viene adottato in tutta l’azienda il medesimo modello allegato da utilizzare per qualsiasi tipo di giustificazione all’orario di servizio, (es. straordinario o assenza parziale ecc. ) disponibile presso tutti gli uffici di rilevazione presenze di Ospedale. 

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Art. 6

INDENNITA’ DI TURNO 

  1. Viene adottata per tutto il personale turnista la tabella con le percentuali sottoriportate :

Per il personale che svolge il proprio orario di lavoro su 3 turni  si applica la tabella sottoriportata:

 

 

Giorni di presenza

 nel mese

 

Turni minimi

   Fino a 5

Tutti

   Da 6 a 10

1/1/X

   Da 10 a 14

2/2/X

   Da 15 a 19

3/3/X

   Da 20 a 24

4/4/X

   Da 25 a 29

5/5/X

   Da 30 a 31

6/6/X

 

Se la percentuale e’ soddisfatta si procede alla liquidazione totale dei turni.

Se la percentuale non e’ soddisfatta:

      ·        Liquidazione dei turni notturni a £ 8.700 .

      ·        I rimanenti turni rientrano nella tabella dei 2 turni a £ 4000 . 

 

Per il personale che svolge il proprio orario di lavoro sui 2 turni  si applica la tabella sottoriportata  ( da ricordare che esistono reparti con presenti 3 unita’ al mattino e una al pomeriggio ) .

 

 

Giorni di presenza nel mese

 

Turno minimo

   Fino a 9

1/X

   Da 10 a 15

2/X

   Da 16 a 19

3/X

   Da 20 a 24

4/X

   Da 25 a 29

5/X

   Da 30 a 31

6/X

 

      ·        Nella determinazione della percentuale dei turni minimi sono stati azzerati i decimali e il lavoro svolto con orario a giornata non e’ considerato turno.

      ·        Si evidenzia comunque la necessita’ di uniformare i turni secondo un modello unico da utilizzare in tutti i reparti dell’Azienda.

      ·        L’indennita’ di turno viene liquidata anche sui riposi compensativi della domenica.

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Art. 7

INDENNITA’ FESTIVA 

Viene liquidata una sola indennita’ festiva sui giorni festivi lavorati. Tale eventualita’ capita quando si lavorano due turni notturni fra il sabato e la domenica e fra la domenica e ikl lunedi’ o quando ci sono 2 festivita’ consecutive. 

Art. 8

MALATTIA  

  Ø      Al di sotto di 5 giorni di certificato le assenze per malattia generano ore lavorate solo sui turni programmati e non sui riposi, dove il dipendente verra’ giustificato comunque per il calcolo dei giorni di malattia ma senza determinare ore lavorate garantendo le 36 ore settimanali per periodi superiori ai 5 giorni.

  Ø      Tale modello di gestione viene individuato come il piu’ valido fra quelli attualmente in uso in quanto garantisce il rispetto della turnazione prevista ( riposi e giorni di lavoro ) senza produrre ore straordinarie ma giustificando l’assenza del dipendente.

  Ø      Tutte le causali si assenza autorizzate non devono originare straordinario rispetto ai turni programmati. 

Art. 9

PAUSA SUI TURNI MATTUTINI 

Premesso che l’accesso alla mensa deve avvenire da parte di tutto il personale fuori dall’orario di servizio, il personale turnista che ha un orario di lavoro che comprende l’apertura della mensa ha diritto ad usufruire del servizio mensa.   Per il resto del personale che ha l’orario di lavoro di almeno 6 ore giornaliere ricomprendenti l’orario di apertura del servizio di mensa , la pausa e’ obbligatoria, salvo presentazione di giustifica per esigenze di servizio.

 

 

Art. 10

SEDE DI TIMBRATURA 

Qualsiasi tipo di timbratura ( entrata, uscita, pausa mensa) , deve essere effettuata presso la propria sede di servizio e all’interno dell’ospedale presso il terminale di timbratura piu’ vicino alla propria Unita’ Operativa.  L’ufficio personale disporra’ controlli a campione per verificare le timbrature di tutti i dipendenti che saranno chiamati a giustificare eventuali anomalie. 

Art. 11

FESTIVITA’ DI SABATO 

Quando una festivita’ infrasettimanale  ricade nel giorno di sabato le ore aggiunte devono coincidere con il dovuto giornaliero ( 7,12–7,36–P.T. secondo percentuale). 

Art. 12

REPERIBILITA’ 

Non e’ riconosciuto come lavoro in reperibilita’ quello timbrato in reperibilita’ a cui non corrisponda la relativa chiamata apposta sullo specifico registro.

Alla stessa stregua non puo’ essere considerato orario di lavoro in reperibilita’ quello prestato per il proseguimento oltre il normale orario di lavoro se non ricorrono le condizioni sopra esposte.

Il dipendente pronto disponibile chiamato in servizio , deve presentarsi sul posto di lavoro nel piu’ breve tempo possibile che di norma e’ entro 3 minuti dalla chiamata. Il tempo di lavoro viene rendicontato come lavoro  straordinario”minutato” ed automaticamente pagato, salvo richiesta contraria del dipendente.

Qualora il singolo turno di reperibilita’ sia inferiore alle 12 ore viene riconosciuta la maggiorazione del 10  %  come previsto dal DPR 270/87 .

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